Facilitare una Sana Leadership nella Chiesa

Questa guida presenta al fondatore di chiese un modo facile per aiutare una nuova chiesa a organizzare una leadership secondo le Scritture che favorisca salute e maturità a lungo termine. 

La Chiesa ha un solo Capo 

Cristo è il Capo della chiesa Efesini 1:22­-23 dice: 

Ogni cosa egli ha posta sotto i suoi piedi e lo ha dato per capo supremo alla chiesa, che è il corpo di lui, il compimento di colui che porta a compimento ogni cosa in tutti. 

Cristo è il capo della chiesa. Dio ha ordinato un solo capo pastore. Ogni membro del corpo di Cristo è responsabile al di sopra di ogni altra cosa, verso Cristo. Questo significa pure che ognuno ha accesso al Capo ed ha la responsabilità all’interno del corpo di promuovere il giusto modo di agire. 

La Chiesa ha due Autorità

La Parola di Dio

2 Timoteo 3:16-­17 dice:

Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.

Per guidare la chiesa, Dio si è assicurato che le Sue istruzioni e i Suoi piani venissero scritti in modo che tutti potessero leggerli. Non c’è possibilità di errore ed è lo strumento principale per discernere ogni questione di fede e di azione. La Parola di Dio istruisce su ogni questione concernente la chiesa e deve essere centrale nel processo decisionale della formazione del corpo di Cristo.

Lo Spirito di Dio

In Giovanni 14:26 Gesù dice:

ma il Consolatore, lo Spirito Santo, che il Padre manderà nel mio nome, vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che vi ho detto. 

Dio ha fornito a ogni credente il Suo Spirito come Consigliere. Lo Spirito Santo entra in noi quando poniamo fede in Cristo e ci guida con i pensieri e le azioni appropriate, giuste. Quando pecchiamo, lo Spirito ci convince e ci guida al ravvedimento e alla confessione davanti a Dio. La Sua voce deve essere riconosciuta perché mentre guida il credente nella volontà di Dio.

Lo Spirito di Dio e la Sua Parola insieme, guidano la chiesa. Lo Spirito di Dio usa la Parola come uno strumento per istruire, e a volte, per correggere il credente. La Parola è lo strumento dello Spirito per modellare e dirigere la chiesa. Insieme i due provvedono alla chiesa tutto quanto è necessario per procedere nella volontà di Dio. 

Lo Spirito e la Parola non si contradiranno mai. Camminano in parallelo come i binari ferroviari. Non si scontreranno né si scosteranno l’uno dall’altra. L’enfasi solo sulla Parola di Dio potrebbe guidare verso il legalismo. Allo stesso modo l’enfasi soltanto sullo Spirito potrebbe favorire semplicemente emotività.

Qualsiasi rivelazione o interpretazione dovrebbe essere verificata da queste due autorità. Quando uno afferma di avere un messaggio da parte dello Spirito dovrebbe essere confermato dalla Parola. Quando un ‘interpretazione della Parola viene condivisa, lo Spirito dovrebbe confermarne la veridicità nel cuore del credente. Questo modo di procedere evita alla chiesa di cadere in errore.

La Chiesa ha due Tipi di Leader

Anziani

In 1 Pietro 5:1-4, Pietro dice:

Esorto dunque gli anziani che sono tra di voi, io che sono anziano con loro e testimone delle sofferenze di Cristo e che sarò pure partecipe della gloria che deve essere manifestata: pascete il gregge di Dio che è tra di voi, sorvegliandolo, non per obbligo, ma volenterosamente secondo Dio; non per vile guadagno, ma di buon animo; non come dominatori di quelli che vi sono affidati, ma come esempi del gregge. E quando apparirà il supremo pastore, riceverete la corona della gloria che non appassisce. 

Vediamo quindi che l’Anziano è il primo tipo di leader all’interno della chiesa.

Quali sono le funzioni dell’Anziano all’interno della chiesa?

Leggi i seguenti passaggi circa gli anziani nella chiesa:

  1. Atti 15:1-29
  2. Giacomo 5:14
  3. 1 Pietro 5:1-4
  4. Ebrei 13:17
  5. Atti 6:2-4

Attività: Fate una lista dei ruoli di un anziano basandovi su questi passaggi.

Come gruppo, fate una lista dei ruoli di un anziano e poi cliccate su questo box per controllare la vostra lista con quella che abbiamo fatto noi.

In accordo a quanto letto, questi sono i ruoli di un anziano: 

  1. Atti 15:1-29, Ebrei 3:17: L’anziano guida la chiesa, regolando le dispute e prendendo decisioni riguardo alla direzione spirituale della chiesa.
  2. Giacomo 5:14: Gli anziani pregano per coloro che sono ammalati. 
  3. 1 Pietro 5:1-4: Sorvegliano il gregge, servendo le persone della chiesa.
  4. Atti 6:2-4: Pregano, insegnano la Parola di Dio, e delegano responsabilità all’interno della chiesa.  

Leggi: Ci sono due sezioni della Scrittura che parlano delle qualità per diventare un anziano.

Tito 1:6-9 dice:

quando si trovi chi sia irreprensibile, marito di una sola moglie, che abbia figli fedeli, che non siano accusati di dissolutezza né insubordinati. Infatti bisogna che il vescovo sia irreprensibile, come amministratore di Dio; non arrogante, non iracondo, non dedito al vino, non violento, non avido di guadagno disonesto, ma ospitale, amante del bene, assennato, giusto, santo, temperante, attaccato alla parola sicura, così come è stata insegnata, per essere in grado di esortare secondo la sana dottrina e di convincere quelli che contraddicono. 

Inoltre, 1Timoteo 3:1-7 dice questo:

Certa è quest’affermazione: se uno aspira all’incarico di vescovo, desidera un’attività lodevole. Bisogna dunque che il vescovo sia irreprensibile, marito di una sola moglie, sobrio, prudente, dignitoso, ospitale, capace di insegnare, non dedito al vino né violento, ma sia mite, non litigioso, non attaccato al denaro, che governi bene la propria famiglia e tenga i figli sottomessi e pienamente rispettosi (perché se uno non sa governare la propria famiglia, come potrà aver cura della chiesa di Dio?), che non sia convertito di recente, affinché non diventi presuntuoso e cada nella condanna inflitta al diavolo. Bisogna inoltre che abbia una buona testimonianza da quelli di fuori, perché non cada in discredito e nel laccio del diavolo. 

Attività: Fate una lista delle qualità di un anziano:

Come gruppo, fate una lista dei ruoli di un anziano e poi cliccate su questo box per controllare la vostra lista con quella che abbiamo fatto noi.

Tra questi due passaggi, possiamo vedere le seguenti qualifiche per un anziano:

  • Fedele marito di una sola moglie
  • Figli fedeli, obbedienti e non insubordinati, dimostrando di saper governare bene la famiglia
  • Non convertito di recente
  • Non arrogante, non irascibile ma temperante e mite
  • Non dedito al vino, non violento né litigioso, non avido di disonesto guadagno
  • Rispettabile, ospitale, e amante del bene
  • Retto, santo e disciplinato
  • Che abbia una buona reputazione, anche al di fuori della chiesa
  • Attaccato fermamente alla Parola di Dio per essere in grado di insegnare quanti necessitano essere istruiti.

Diaconi

Leggi Atti 6:1-6:

In quei giorni, moltiplicandosi il numero dei discepoli, sorse un mormorio da parte degli ellenisti contro gli Ebrei, perché le loro vedove erano trascurate nell’assistenza quotidiana. I dodici, convocata la moltitudine dei discepoli, dissero: “Non è conveniente che noi lasciamo la Parola di Dio per servire alle mense. Pertanto, fratelli, cercate di trovare fra di voi sette uomini, dei quali si abbia buona testimonianza, pieni di Spirito e di sapienza, ai quali affideremo questo incarico. Quanto a noi, continueremo a dedicarci alla preghiera e al ministero della Parola”. 

Questa proposta piacque a tutta la moltitudine; ed elessero Stefano, uomo pieno di fede e di Spirito Santo, Filippo, Procoro, Nicanore, Timone, Parmena e Nicola, proselito di Antiochia. 

Li presentarono agli apostoli, i quali, dopo aver pregato, imposero loro le mani. 

Domanda: Cosa possiamo imparare riguardo al ruolo del diacono all’interno della chiesa?

Discutete su questa domanda insieme come gruppo e poi clicca su questo box per leggere la risposta sotto.

I diaconi sono servitori all’interno della chiesa, che completano I vari compiti necessari a servire, incoraggiare, ed edificare la chiesa. In questo esempio, vediamo i diaconi distribuire cibo alle vedove, ma ci potrebbero essere ovviamente, altre situazioni nelle quali i diaconi potrebbero essere chiamati a servire la chiesa in altri compiti simili.

Leggi 1 Timoteo 3:8-10, 12-13:

Allo stesso modo i diaconi devono essere dignitosi, non doppi nel parlare, non propensi a troppo vino, non avidi di illeciti guadagni; uomini che custodiscano il mistero della fede in una coscienza pura. Anche questi siano prima provati; poi svolgano il loro servizio se sono irreprensibili. 

I diaconi siano mariti di una sola moglie, e governino bene i loro figli e le loro famiglie. Perché quelli che hanno svolto bene il compito di diaconi, si acquistano un grado onorabile e una grande franchezza nella fede che è in Cristo Gesù. 

Attività: Fate una lista delle qualità di un diacono da quanto abbiamo letto sopra.

Come gruppo, fate una lista delle qualità di un diacono e poi cliccate su questo box per controllare la vostra lista con quella che abbiamo fatto noi.
  • Fedele marito di una sola moglie
  • Governi bene la sua famiglia
  • Degno di rispetto, sincero, e non dedito al vino
  • Custodisca la verità della fede in una coscienza pura
  • Esca dal vaglio della prova senza che ci sia nulla contro di lui

5 Doni per Equipaggiare la Chiesa

Leggi: Efesini 4:11-16

È lui che ha dato alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e dottori, per il perfezionamento dei santi in vista dell’opera del ministero e dell’edificazione del corpo di Cristo, fino a che tutti giungiamo all’unità della fede e della piena conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomini fatti, all’altezza della statura perfetta di Cristo; 

affinché non siamo più come bambini sballottati e portati qua e là da ogni vento di dottrina per la frode degli uomini, per l’astuzia loro nelle arti seduttrici dell’errore; ma, seguendo la verità nell’amore, cresciamo in ogni cosa verso colui che è il capo, cioè Cristo. 

Da lui tutto il corpo ben collegato e ben connesso mediante l’aiuto fornito da tutte le giunture, trae il proprio sviluppo nella misura del vigore di ogni singola parte, per edificare sé stesso nell’amore. 

Domanda: Quali sono i cinque doni di Gesù alla chiesa?

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Paolo dice che Gesù ha dato alla chiesa:

  • Apostoli
  • Profeti
  • Evangelisti
  • Pastori  
  • Insegnanti

Domanda: Per quale ragione Gesù ha dato questi doni alla chiesa?

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Paolo usa l’esempio di un corpo che viene formato, equipaggiato attraverso il lavoro delle persone che hanno questi doni. Quindi mentre le persone alle quali sono stati dati questi doni, eserciteranno ovviamente questi doni all’interno del loro personale lavoro ministeriale, il loro obiettivo sarà pure di equipaggiare altri all’interno del corpo di Cristo così che anche questi possano espletare lavori di servizio usando tali doni.

Domanda: Quale ruolo svolge ciascuno di questi doni all’interno della chiesa?

Discutete su questa domanda insieme come gruppo e poi clicca su questo box per leggere la risposta sotto.

Questa scrittura non evidenzia tutti i dettagli di ciascun dono, ma ci sono delle indicazioni da parte dell’autore e scolaro Alan Hirsch e Remedy Church per aiutarci nel nostro studio su questi doni.

Apostoli

Parole chiave: Visionario, pioniere, nuove iniziative, espansione 

Descrizione: In Greco, il termine apostolo significa letteralmente “mandato”. Come il nome stesso suggerisce, è la quintessenza missionaria (da missio l’equivalente Latino) del ministero. E’ interessante che la traduzione francese del termine apostolo (envoy) contiene questo senso di commissione, di mandato molto meglio di quella Inglese, un apostolo è un inviato.

È realmente una funzione pioneristica della chiesa, la capacità di estendere la Cristianità come un movimento sano, integrato, innovativo, riproduttivo, in continua espansione verso nuove culture. È anche un ministero di custodia, una tutela. Questo ministero è dunque profondamente interessato anche alla continua integrità delle idee fondamentali (DNA, principi organizzativi, o  meta idee) che generano e mantengono sistematicamente la salute all’interno dell’organizzazione.

In breve, gli apostoli estendono l’evangelo. Si assicurano che la fede venga trasmessa da un contesto ad un altro e da una generazione alla successiva. Sono sempre spinti verso nuovi territori, pensando al futuro, superando le barriere, stabilendo in nuovi contesti la chiesa, formando leader, attuando collegamenti non soltanto localmente, e proponendo mezzi nuovi e innovativi per svolgere il lavoro del Regno.

Esempi Biblici: Pietro, Giovanni, Paolo, Priscilla & Aquila

Altri esempi: Imprenditori, Esploratori, fondatori di chiese

Domanda principale di un apostolo: Stiamo guidando il popolo di Dio per realizzare il Suo scopo?

Apostoli maturi amano: Sognare, compiti nuovi e impegnativi, iniziare cose nuove, espandere il Regno.

Insidie per gli apostoli immaturi: Non sono in grado di discernere il flusso costante di idee buone e innovative che hanno naturalmente da quelle che vengono date loro da Dio. Provano qualcosa di nuovo ogni settimana, senza mai sviluppare realmente alcuna delle loro idee, saltando da una cosa all’altra e ad un’altra ancora. Dopo un po’, le persone smettono di seguirli perché essi trovano difficile rimanere concentrati sul compito del momento, e le persone si rifiutano di dedicare il loro tempo e le loro energie per qualcosa che sanno potrebbe cambiare in qualsiasi momento.

Inoltre se gli apostoli si concentrano esclusivamente sull’avvio di nuove idee e sulla rapida espansione, possono lasciarsi alle spalle organizzazioni e persone ferite e mal curate. Gli apostoli accolgono in genere il rischio e il cambiamento molto meglio rispetto alla maggioranza e possono correre troppo veloce o troppo distante dal resto del gregge, lasciando gli altri dietro o lasciando dietro di loro una scia disastrosa.

Di che cosa hanno bisogno dagli altri doni: Le funzioni della cura pastorale e l’insegnamento sono necessarie per assicurare che le persone vengano curate e formate/discepolate piuttosto che usate o trascinate a bordo della nave. La funzione del profeta è necessaria per assicurarsi di ascoltare la guida di Dio senza agire secondo la propria forza. La funzione dell’evangelista è necessaria per applicare la parte maggiore della missione costituita dal condividere il vangelo individualmente con le persone invitandole a rispondere ad esso.

Profeti 

Parole chiave: Verità, santità, obbedienza, rivelazione 

Descrizione: Questa è la funzione che ha il compito di mantenere costante la lealtà e la fedeltà verso Dio al di sopra di ogni altra cosa. Sostanzialmente, i profeti sono i guardiani della relazione di alleanza che Dio ha con il Suo popolo. Il dono profetico si preoccupa con passione anche di vivere una vita moralmente coerente con il patto (fatto con Dio) una vita semplice e autentica di giustizia, santità e rettitudine. Il profeta proclama la santità di Dio e richiede al popolo della Sua alleanza, una corrispondente santità (1Pietro 1:16).

I profeti conoscono la volontà di Dio. Danno priorità all’ascolto della voce di Dio. Sono particolarmente sintonizzati su Dio e sulla Sua verità per l’oggi e sono zelanti per la Sua santità. Si interrogano sullo status quo, apportando correzione e sfidando i presupposti dominanti che ereditiamo dalla cultura, insistendo perché la comunità obbedisca a ciò che Dio ha comandato.

Esempi Biblici: Isaia, Geremia, Anna e Simeone in Luca 2, Giovanni il Battista, Stefano in Atti 7.

Altri esempi: Attivisti

Domanda principale di un profeta: Il popolo di Dio sta ascoltando la Sua voce rispondendo appropriatamente?

Profeti maturi amano: Stare da soli con Dio, aspettare, ascoltare e incoraggiare le persone ad obbedire

Insidie per i profeti immaturi: Un profeta immaturo potrebbe sentire qualcosa da parte di Dio ma non lo affida alla comunità. Come ha detto Paolo, il profeta dovrebbe trasmettere loro quello che ha sentito, ma sta poi alla comunità pesare e interpretare ciò che ha ricevuto. Il lavoro del profeta consiste nel condividere quanto ha ricevuto e osservare poi cosa le persone ne fanno (1Co.14:29; 1Gv. 4:1). Un profeta immaturo dopo aver ricevuto una qualche rivelazione, vuole passare subito all’applicazione. 

Inoltre i profeti immaturi presumono di avere sempre ragione. Il problema sta nel fatto che spesso hanno davvero ragione, e questo crea in loro una falsa sicurezza di essere sempre nel giusto il 100% delle volte. Per questo motivo potrebbero diventare arroganti e riluttanti a dare ascolto ad altri. Al contrario, un profeta maturo, è invece molto umile perché sa bene che ogni rivelazione ricevuta non procede da sé stesso e la affida alla comunità. Senza le altre tipologie di leader al giusto posto, i profeti potrebbero essere percepiti come insoddisfatti brontoloni, o attivisti bellicosi, o potrebbero disconnettersi volontariamente dalla imperfetta realtà per diventare alla fine una sorta di extraterrestre.

Di che cosa hanno bisogno dagli altri doni: Le funzioni degli apostoli e degli evangelisti sono necessarie per assicurarsi che la chiesa non si focalizzi su se stessa e diventi incapace di muoversi. Le funzioni del pastore e dell’insegnante sono necessarie per assicurare che la verità venga applicata e che le persone vengano guidate con compassione verso la crescita e l’obbedienza, piuttosto che sentirsi rimproverate duramente. 

Evangelisti

Parole chiave: Non-Cristiani, reclutatori, conversazioni su Gesù, risposte

Descrizione: Il ruolo dell’evangelista consiste nell’annuncio della Buona Notizia che è al centro del messaggio della chiesa. L’evangelizzazione riguarda quindi interamente il messaggio centrale e come esso viene recepito dai cuori delle persone e dalle varie culture. Per cui, l’evangelista è il narratore, il più importante reclutatore per la causa, la persona naturalmente contagiosa capace di arruolare le persone nel lavoro che Dio sta facendo attraverso la chiesa e al suo interno.

Gli evangelisti reclutano. Questi contagiosi comunicatori del messaggio del vangelo reclutano altri per la causa. Invitano a rispondere personalmente alla redenzione di Dio attraverso il sacrificio di Cristo e spingono pure i credenti a impegnarsi nella missione più ampia, facendo crescere la chiesa. Hanno una speciale intuizione su come articolare e rendere rilevante il messaggio del vangelo ai non credenti, ed amano spendere tempo con loro ricordando spesso agli altri Cristiani che ci sono ancora non Cristiani lì fuori nel mondo. Riescono a raggruppare le persone, e dovunque vanno sembrano coinvolgere altri in discussioni riguardo a Gesù. Non sono timidi riguardo alla loro fede e sembrano trovare facile condividerla con altri in maniera regolare. 

Esempi Biblici: I 12 in Matteo 10, i 72 in Luca 10, I dispersi in Atti 8.4, Filippo in Atti 8

Altri esempi: Venditori, Politici, Rappresentanti delle pubbliche relazioni

Domanda principale di un Evangelista: Stanno entrando nuove persone nel Regno di Dio? 

Evangelisti maturi amano: Parlare con i non-Cristiani, condividere il loro punto di vista, includere gli estranei

Insidie per gli evangelisti immaturi: Possono presentare un evangelo riduttivo, incentrato sul salvare le persone dall’inferno. Trascurano invece, cosa importante, l’invito di Gesù al discepolato e la disponibilità del Regno che costituiva il messaggio centrale di Gesù. Facendo questo, essi incentrano la fede e la Cristianità soltanto sul momento della morte e la escludono totalmente da quello che succede adesso su questa terra. Potrebbero anche adottare una sorte di strategia “Ti amo e ti lascio”. Nel senso che una volta che tu hai “passato la linea” diventando quindi un cristiano, fanno la staffetta più veloce del mondo passando il testimone a una chiesa locale o ad un gruppo in casa, e non facendosi più vedere o sentire. Si dirigono verso una nuova persona. Questa può essere un’esperienza sconvolgente per quanti sono appena entrati in una relazione di discepolato. Gli Evangelisti possono anche essere così concentrati sul raggiungere quanti sono al di fuori da trascurare totalmente l’importanza di rafforzare e far maturare coloro all’interno.

Di che cosa hanno bisogno dagli altri doni: Le funzioni del pastore e del profeta sono necessarie per assicurarsi che la chiesa non trascuri la crescita, la maturità e la cura per coloro che fanno parte della chiesa. La funzione dell’insegnante è necessaria alla spiegazione del vangelo, ad aiutare le persone a capire, e a discepolare i nuovi credenti verso la maturità. La funzione dell’apostolo è necessaria per vedere il quadro generale della missione e per aiutare la chiesa a spingersi avanti. 

Pastori (Shepherds)

Parole chiave: Cura, consulenza, empatia, incoraggiamento 

Descrizione: Questa è la funzione e la definizione responsabile allo sviluppo e al mantenimento di una comunità in buona salute e di relazioni proficue. Questo include l’impegno a formare persone che mirino ad essere sante, coltivino la maturità spirituale, mantengano la salute comunitaria, difendano la comunità dalle spaccature e che generino una comunità amorevole tra la famiglia di Dio redenta.

I pastori nutrono e proteggono con un cuore gentile. Sono coloro che offrono la cura alla comunità, si concentrano sulla protezione e sulla maturità spirituale del gregge di Dio, coltivando una rete di relazioni amorevoli e spiritualmente mature, chiamando e sviluppando discepoli. Tendono a trascorrere la maggior parte del loro tempo con altri Cristiani e riescono facilmente ad entrare in empatia con gli altri, spesso dimostrando una grande pazienza con quanti sono nel bisogno. Vedono i bisogni, provvedono conforto e incoraggiano gli altri. Si fanno carico dei problemi degli altri ed hanno un talento per dire la verità in modo amorevole. Sono dei buoni ascoltatori e risulta facile parlare con loro condividendo sentimenti profondi.

Esempi Biblici: Barnaba, Giacomo (il fratello di Gesù), anziani/responsabili

Altri esempi: Consulenti, operatori sociali, e coloro con professioni riguardanti la cura 

Domanda principale di un Pastore: Il popolo di Dio sta curando e mostrando compassione per le altre persone?

Pastori maturi amano: Conversazioni uno a uno, mostrare ospitalità, e aiutare gli altri.

Insidie per i Pastori immaturi: Ai pastori piace stare vicino alle persone che si trovano in un momento di fragilità, di dolore e sofferenza. Possono però trovare difficile aiutare a far avanzare le persone da questa fase a quella in cui cercano guarigione, trasformazione e redenzione. I pastori immaturi a volte non hanno abbastanza fiducia in se stessi per riuscire a sfidare le persone ad andare avanti per paura che la persona si arrabbi con loro. Il pastore maturo riesce a vivere in questa tensione mentre quello immaturo la evita lasciando che le persone persistano nelle loro fragilità molto più a lungo di quanto dovrebbero. Pastori immaturi possono anche dare valore eccessivo alla stabilità e alla compagnia dei credenti a scapito della missione.

Di che cosa hanno bisogno dagli altri doni: Le funzioni dell’apostolo e dell’evangelista sono necessarie a far avanzare la missione. La funzione del profeta è necessaria per assicurarsi che la verità sia annunciata e che le persone siano chiamate al ravvedimento anche quando è difficile. La funzione dell’insegnante è necessaria per spiegare e aiutare ad applicare la verità delle Scritture, fornendo la guida per la crescita e per la guarigione.

Insegnanti

Parole chiave: Spiegazioni, comunicatori, saggezza, Scritture

Descrizione: L’insegnante si occupa della mediazione e della appropriazione della saggezza e della comprensione. È il tipo naturalmente filosofico che porta una comprensione completa della rivelazione lasciata alla chiesa. È una funzione di guida e di discernimento. Nella tradizione Biblica l’enfasi è posta sulla saggezza e non semplicemente sulla filosofia speculativa. L’insegnamento, ovviamente, implica anche l’integrazione del tesoro spirituale e intellettuale della comunità e il codificarlo, per poterlo poi trasmettere agli altri e alle generazioni future (paradosis o tradizione).

Gli insegnanti capiscono e spiegano. Comunicatori della verità e della saggezza di Dio, aiutano gli altri a rimanere radicati biblicamente per discernere meglio la volontà di Dio, guidandoli verso la saggezza, aiutando la comunità a rimanere fedele alla parola di Cristo costruendo una dottrina trasmissibile. Sono entusiasmati dalla verità della Parola di Dio, sono dotati nella spiegazione e nella applicazione di Essa e la mantengono gioiosamente anche per gli altri.

Esempi Biblici: Apollo, Filippo in Atti 8:30-35, Priscilla & Aquila in Atti 18:26

Altri esempi: Professori, trainers, Insegnanti

Domanda principale di un Insegnante: Il popolo di Dio si sta immergendo nelle Scritture e le sta incarnando?

Insegnanti maturi amano: Studiare la Bibbia, spiegare e far sì che gli altri capiscano, applicarla alla vita pratica.

Insidie per i Pastori immaturi: La Scrittura può essere il punto (tutto) anziché Dio. Tendono a cadere nel dogmatismo o freddo intellettualismo, dimenticando che non sono le Scritture il punto, Dio è il punto. La Scrittura ci porta a Dio. Essi possono idolatrare la Scrittura fino a metterla al di sopra della relazione con il Dio vivente e ispirante che riusciamo a conoscere attraverso la lettura e l’incarnazione della Scrittura. Insegnanti immaturi possono anche affidarsi al loro proprio intelletto per meravigliare gli altri invece che affidarsi all’autorità che procede dalla Scrittura e dallo Spirito Santo.

Di che cosa hanno bisogno dagli altri doni: La funzione pastorale è necessaria per assicurarsi che la verità della Scrittura venga applicata al cuore delle persone e usata come strumento di crescita e di relazione, non soltanto per pura conoscenza. La funzione del profeta aiuta la comunità ad ascoltare dallo Spirito attraverso le Scritture, invece di approcciarsi ad Esse come ad un libro di nozioni o di storia. Le funzioni dell’apostolo e dell’evangelista sono necessarie ad assicurarsi che il vangelo avanzi e le persone vengano sfidate a rispondere alla chiamata di Gesù dirigendosi verso la missione.

Domanda: Quale autorità hanno le persone con questi doni all’interno della chiesa?

Discutete su questa domanda insieme come gruppo e poi clicca su questo box per leggere la risposta sotto.

L’essere equipaggiato con dei doni non implica necessariamente l’autorità. Questi doni e il loro uso rimangono soggetti alle autorità sotto elencate:

  1. Cristo come Capo della Chiesa 
  2. La Parola di Dio 
  3. Lo Spirito Santo
  4. Gli Anziani della chiesa locale

Per questa ragione ognuna di queste autorità è designata a guidare, condurre e correggere le persone che hanno o stanno esercitando ognuno dei doni ricevuti.