Puoi immaginare cosa doveva significare sedersi e parlare con Gesù? Noi crediamo che Gesù fosse Dio fatto carne. In altre parole, Gesù è Dio.
Quindi, se ti fossi seduto a conversare con Gesù, ti saresti seduto a parlare direttamente con Dio. Wow.
Non sono sicuro quale aspetto mi risulti più difficile da comprendere: l’umanità di Cristo o la divinità di Cristo. Entrambi sono ugualmente impegnativi, ma quando Paolo scrive alla chiesa di Colosse, sembra concentrarsi sulla divinità di Cristo. In Colossesi 1, ad esempio, dice che Cristo è l’immagine di Dio:
Egli è l’immagine del Dio invisibile, il primogenito di ogni creatura;
Colossesi 1:15
Gesù è l’immagine del Dio invisibile. È la rappresentazione fisica di Dio, che è spirito. Egli rappresenta veramente Dio nel modo in cui Dio voleva essere rappresentato. In modo simile a come l’uomo e la donna, Adamo ed Eva, furono creati per rappresentare – per “immaginare” – Dio, Gesù era la vera immagine. Le cose che faceva. Le parole che diceva. Il modo in cui viveva. La santità di Dio in forma umana. Il modo in cui si è donato per ciascuno di noi. Il modo in cui regna sul suo regno. Anche oggi, anche ora, Gesù rappresenta Dio in forma umana.
Ma c’è una differenza molto importante tra Gesù e ciò che Dio aveva inteso per Adamo ed Eva. Adamo ed Eva furono creati. Gesù è il primogenito di tutta la creazione, il che significa che egli stesso è il creatore. Paolo continua dicendo che Gesù ha creato tutte le cose. Tutto. Tutto è stato creato per lui.
E poi, ancora oltre, Gesù è sia il sovrano che il redentore di tutte le cose. La creazione è sua. Tutto è stato fatto per lui, e allo stesso tempo, egli si prende cura della creazione e la riconduce a Dio attraverso il suo sangue.
Quindi Cristo non ha soltanto ricevuto autorità. Egli ha autorità perché è il creatore. È colui per il quale tutte le cose sono state fatte.
Eppure è anche colui che ha camminato qui sulla terra in forma umana!
Paolo sottolinea ancora questo concetto nel secondo capitolo, affermando che in Cristo dimora corporalmente tutta la pienezza della Deità:
Perché in lui abita corporalmente tutta la pienezza della Deità; e voi avete tutto pienamente in lui, che è il capo di ogni principato e di ogni potestà;
Colossesi 2:9-10
Paolo sta dicendo che Gesù non è solo una persona creata, come uno di noi. Sì, è l’immagine del Dio invisibile, quindi è umano come noi, ma è anche la pienezza della Deità. In altre parole, è pienamente Dio. Anche se ha vissuto – e vive ancora oggi – in forma corporea, è anche pienamente Dio. Non ha perso nulla del suo essere Dio prendendo forma umana, ma è invece ancora pienamente Dio e continua a governare e regnare come Dio, anche oggi.
Sarebbe stato incredibile conoscere Gesù mentre camminava sulla terra. Sarebbe stato illuminante. Avremmo saputo cosa fare. Avremmo potuto comprendere tutto ciò che Dio vuole da noi.
Giusto?
Beh, tranne per il fatto che i discepoli hanno sbagliato. I discepoli abbandonarono Gesù. Nonostante Gesù avesse spiegato loro il suo piano, non capivano.
Ma noi abbiamo ancora le parole che Gesù ha pronunciato. Possiamo ascoltarlo direttamente. Possiamo capire ciò che Dio vuole da noi anche oggi. Possiamo ascoltare Dio direttamente leggendo le parole che Gesù ha detto.
Anzi, probabilmente abbiamo un vantaggio ancora maggiore perché possiamo ascoltarlo con il senno di poi. Possiamo vedere il piano nel contesto della storia. Possiamo vedere cosa Dio sta facendo dalla creazione alla vita di Cristo e poi comprendere dove ci inseriamo, cosa Dio vuole da noi e la vita che vuole che viviamo ancora oggi.
Se vogliamo ascoltarlo.
Se vogliamo fidarci di lui.
Ci sono implicazioni incredibili nel fatto che Gesù sia la pienezza della Deità. Significa che possiamo ascoltare le parole della Deità. Quando leggiamo la Parola di Dio, possiamo “sentire” le parole di Dio provenienti da Cristo. Sì, lo Spirito Santo vive dentro di noi e possiamo ascoltare anche lui. Anzi, dobbiamo! Eppure, se c’è qualche dubbio, possiamo leggere direttamente le parole di Dio. Possiamo comprendere direttamente il suo piano. E possiamo agire direttamente in base a ciò che ci ha detto di fare.
La pienezza della Deità in forma umana dovrebbe generare in noi la pienezza di Cristo che vive in noi, se mettiamo pienamente la nostra fede in lui e facciamo ciò a cui ci ha chiamati. Che questa sia la realtà in cui viviamo oggi e per sempre!