Il diluvio che coprì la terra al tempo di Noè fu un grande giudizio e una grande punizione che Dio portò sul popolo della terra, ma rappresentò anche una grande purificazione e, in un certo senso, una nuova nascita. Dio aveva visto il male che gli uomini in tutta la terra erano capaci di commettere e si pentì persino di aver creato l’umanità.
Tuttavia, Dio trovò un uomo, Noè, che era senza colpa. Noè sarebbe stato l’uomo dal quale Dio avrebbe ricominciato la sua opera.
Nel precedente articolo sulla missione di Dio, abbiamo visto che Dio aveva creato l’uomo e la donna a sua immagine, e poi aveva detto loro di essere fecondi, moltiplicarsi e riempire la terra. Il piano di Dio, la sua missione, era che la sua immagine riempisse la terra. Ora vogliamo di nuovo vedere come il piano di Dio continua ad andare avanti, e non solo come parte della storia di Adamo ed Eva, ma anche della storia di Noè e di tutto il resto del racconto che Dio ci sta narrando attraverso la sua Parola.
Crescete e moltiplicatevi
Quando Noè lascia l’arca e mette piede sulla terra asciutta, il suo primo atto è adorare Dio. Noè costruisce un altare e prende alcuni degli animali puri che aveva portato con sé sull’arca, offrendoli in sacrificio a Dio sull’altare. Ricevendo quel sacrificio, Dio benedisse Noè:
Dio benedisse Noè e i suoi figli, e disse loro: «Crescete, moltiplicatevi e riempite la terra. Avranno timore e spavento di voi tutti gli animali della terra e tutti gli uccelli del cielo. Essi sono dati in vostro potere con tutto ciò che striscia sulla terra e con tutti i pesci del mare. Tutto ciò che si muove e ha vita vi servirà di cibo; io vi do tutto questo, come l’erba verde; ma non mangerete carne con la sua vita, cioè con il suo sangue. Certo, io chiederò conto del vostro sangue, del sangue delle vostre vite; ne chiederò conto a ogni animale; chiederò conto della vita dell’uomo alla mano dell’uomo, alla mano di ogni suo fratello. Il sangue di chiunque spargerà il sangue dell’uomo sarà sparso dall’uomo, perché Dio ha fatto l’uomo a sua immagine. Voi dunque crescete e moltiplicatevi; spandetevi sulla terra e moltiplicatevi in essa».
Genesi 9:1–7
La benedizione di Dio a Noè suona quasi esattamente come quella che aveva pronunciato ad Adamo ed Eva. Dio conferma di aver creato l’uomo a sua immagine, ed è per questa ragione che richiede un rendiconto per ogni vita umana tolta da un altro uomo. Ogni persona è preziosa agli occhi di Dio… sì, perché ciascuno ha valore, ma il valore di ciascuno deriva principalmente da come è stato creato.
Quando Dio guarda ogni persona, vede la sua stessa immagine, ed è questo il valore che anche noi dobbiamo riconoscere in ogni essere umano. Ogni persona porta con sé, e dentro di sé, l’immagine di Dio. Ogni essere umano è stato creato per essere una rappresentazione, un riflesso di Dio, l’immagine di Dio nel mondo. Dio ci ha fatti in modo che, quando il mondo guarda noi, possa vedere Dio. Questo è lo scopo di un’immagine: rappresentare la realtà. In questo caso, ogni persona è quell’immagine, fatta per rappresentare Dio.
E Dio dice la stessa cosa a Noè che aveva detto ad Adamo ed Eva. Anzi, ora lo ripete due volte a Noè:
Crescete, moltiplicatevi e riempite la terra.
La missione di Dio, ribadita qui dopo il diluvio e la purificazione della terra dal male che gli uomini avevano portato su di essa, è che la sua immagine, l’immagine di Dio, riempia la terra. Il nostro ruolo è rappresentare Dio, riflettere la sua bontà e la sua gloria ovunque. In ogni nazione, tra ogni popolo, in ogni tribù, lingua e cultura, Dio desidera che la sua immagine riempia la terra. Questa è la missione di Dio, e la vediamo confermata e riaffermata ancora una volta mentre la terra ricomincia dopo il diluvio.
Cosa significa per noi?
Nel primo articolo abbiamo detto che è importante comprendere la verità su come siamo stati creati e su ciò che Dio ci ha comandato di fare, così da poter rispondere ad alcune delle domande più fondamentali che ciascuno di noi porta dentro di sé:
Chi sono io?
Qual è lo scopo della mia vita?
Queste sono domande fondamentali che crediamo ogni persona porti dentro di sé, e ora possiamo cominciare a intravedere alcune risposte: comprendendo l’identità che ciascuno di noi porta dentro di sé — il fatto che siamo stati creati da Lui — e comprendendo lo scopo per cui Dio ci ha fatti — per rappresentarlo — possiamo cominciare a capire che Dio ha un piano per ognuna delle nostre vite.
Nei prossimi articoli, approfondiremo il piano di Dio, il modo in cui Egli ci ha chiamati a vivere l’identità e lo scopo che ci ha dato. Dio ci ha detto come intende che viviamo la vita come portatori della sua immagine. Ci ha mostrato come intende che moltiplichiamo la sua immagine in tutta la terra, facendolo conoscere ovunque. Questo sarà l’argomento di un prossimo articolo di questa serie sulla missione di Dio. Continueremo quindi a cercare la verità del piano di Dio e a essere ubbidienti ai suoi comandi e al suo progetto per le nostre vite.