Quando diciamo che stiamo facendo un discepolo, cosa intendiamo? Qual è la definizione di fare discepoli? Come possiamo sapere quando lo abbiamo fatto?

Lo riconosciamo semplicemente “quando lo vediamo”?

Oppure abbiamo completato il nostro compito di discepolato quando la persona che abbiamo istruito è pronta a vincere una gara di conoscenza biblica? O magari quando è in grado di dibattere con gli altri e vincere grazie alla sua comprensione delle Scritture?

Per rispondere a questa domanda, per comprendere veramente cosa significhi fare un discepolo, torniamo al comando di Gesù ai suoi discepoli di andare e fare discepoli:

E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo: «Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente».

Matteo 28:18-20

Quindi, ciò che vogliamo cercare di capire è questo: cosa intendeva Gesù quando ha detto ai suoi discepoli di andare e fare discepoli? Qual era la sua definizione di fare un discepolo? Credo che lo spieghi molto bene:

Per prima cosa, dice che, se stiamo facendo un discepolo, lo battezzeremo nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Ma attenzione: questo è il primo passo, non l’ultimo. Spesso, nella nostra pratica, incontriamo qualcuno, gli insegniamo a credere in Gesù, lo battezziamo e poi ci fermiamo lì! Pensiamo di aver completato il nostro compito e di aver adempiuto al comandamento di fare un discepolo.

Ma se ci fermiamo qui, non avremo adempiuto al comandamento di Gesù. Gesù non si ferma a questo. Non dice solo ai suoi discepoli di aiutare le persone a credere. Va oltre e dice:

…insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate.

Se il battesimo è il primo passo, queste parole ci danno il resto della definizione di cosa significhi fare un discepolo. Vediamo passo dopo passo ciò che dice Gesù:

…insegnando loro…

Insegnare ai nuovi discepoli ciascuno dei comandamenti di Gesù è un passo fondamentale. Dobbiamo insegnare alla persona che stiamo discepolando ciò che Gesù ha detto. Dobbiamo istruirla e mostrarle ciò che Gesù ha comandato. Tuttavia, il semplice insegnamento non è la fine del nostro compito.

…insegnando loro a osservare…

Questo è un livello completamente diverso. Insegnare qualcosa è una cosa. Insegnare ad osservare, cioè a mettere in pratica, è un’altra.

Gesù ha detto che, se lo amiamo, osserveremo i suoi comandamenti. Quindi, adempiendo al Grande Mandato, stiamo effettivamente insegnando alle persone ad amare Gesù attraverso l’obbedienza. Insegniamo loro a fare ciò che Gesù ha detto di fare, e facendolo, mostreranno il loro amore per Cristo.

Non basta che qualcuno abbia la conoscenza di ciò che Gesù ha detto di fare. Il nostro ruolo, mentre discepoliamo un’altra persona, è insegnarle a mettere in pratica ciò che Gesù ha comandato. Ad esempio, se Gesù ha comandato ai suoi discepoli di amare il prossimo, dobbiamo insegnare loro ad amare il prossimo nel modo in cui Gesù ci ha insegnato ad amare. Se ci ha comandato di battezzare, dobbiamo insegnare loro a battezzare.

E questo ci porta all’ultima parte della definizione di Gesù su cosa significhi fare un discepolo:

…insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate.

Se stiamo facendo un discepolo, lo stiamo istruendo. E quando lo istruiamo, gli insegniamo ad obbedire, a fare ciò che Gesù ha detto di fare. Ma Gesù non dice che dobbiamo insegnare loro ad osservare solo alcune cose che ha comandato. No, dice che dobbiamo insegnare loro ad osservare tutte le cose che ha comandato ai suoi discepoli.

Quindi, se fare un discepolo significa insegnare a qualcuno ad osservare tutto ciò che Gesù ha comandato ai suoi discepoli, significa che non ci sono classi speciali di persone, in cui alcuni possono fare certe cose e altri possono farne altre. No, ogni persona che viene istruita per essere un discepolo di Gesù deve essere insegnata ed equipaggiata a fare tutto ciò che Gesù ha comandato ai suoi discepoli.

La conoscenza su Gesù da sola non rende qualcuno un discepolo di Gesù. No, piuttosto, è l’obbedienza ai comandamenti di Cristo, e l’insegnamento agli altri a obbedire a Gesù, che fa di qualcuno un discepolo.

Se vogliamo fare un discepolo e adempiere al comando di Cristo, il nostro ruolo non è solo battezzare, non solo insegnare, ma insegnare questi nuovi discepoli ad obbedire a Gesù e ai suoi comandamenti.

Secondo Gesù, fare un discepolo significa insegnare a qualcuno a fare, ad obbedire a tutto ciò che egli ha comandato ai suoi discepoli.